Care famiglie,

anche quest'anno il ricavato della campagna di raccolta fondi Aisphem “I Ciclamini”, sarà devoluto a sostegno di un nuovo programma di ricerca.

Ci è apparso fin da subito interessante il progetto presentato, durante l’Assemblea associativa 2019, dai ricercatori del CNR dell'Istituto di Neuroscienze di Milano dott.ssa Chiara Verpelli e dr. Carlo Sala.

Lo trovate CLICCANDO QUI.

In particolare, i fondi raccolti verranno utilizzati per assumere un ricercatore/ricercatrice e per il pagamento delle materie prime necessarie all'attività di ricerca.

Lo scopo del progetto, come detto già illustrato in occasione dell’Assemblea annuale, sarà quello di chiarire i meccanismi molecolari alla base della Sindrome di Phelan-McDermid e di attuare trattamenti farmacologici che ne possano moderare la sintomatologia. Nello specifico, utilizzando modelli cellulari e murini (topi), sarà valutata l'efficacia di un farmaco già presente in commercio (benzodiazepine) nell'attivare una determinata tipologia di neuroni che risultano deficitari nei pazienti affetti da PMS.

I risultati di questo studio permetteranno di chiarire se il farmaco utilizzato possa rappresentare un nuovo approccio terapeutico mirato ad attenuare i sintomi più ricorrenti della Sindrome, quali disabilità intellettiva, autismo ed epilessia (correlate appunto alla perdita o disfunzione dei neuroni studiati).

Potrete sostenere l’iniziativa sia con donazioni dirette con le consuete modalità (https://www.aisphem.it/index.php/unisciti-a-noi/donazioni), sia organizzando specifici eventi locali (utili anche a fare informazione sugli scopi di Aisphem e più in generale sulla PMS) nell’ambito della giornata “I Ciclamini di Aisphem” fissata per il prossimo 12 ottobre, ma che in base alle esigenze di chi deciderà di aderire potrà essere tranquillamente anticipata o posticipata per ogni singolo evento.

Chi fosse interessato ad organizzare una raccolta fondi potrà contattarci attraverso i consueti canali (nella home del sito troverete tutti i nostri riferimenti).

Un grosso abbraccio a tutti.

AISPHEM

Il Consiglio Direttivo